cattura di Cristo dipinto, ca 1655

cattura di Cristo

dipinto, ca 1655 - ca 1665

n.p

OGGETTO dipinto
ATTRIBUZIONI Mehus Livio (1627/ 1691)
LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria Palatina e Appartamenti Reali
LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
INDIRIZZO Piazza de' Pitti 1, Firenze (FI)
NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è stato reentemente identificato con il soggetto analogo citato negli inventari di inizio Settecento della collezione del Gran Principe Ferdinando che fu un estimatore del Mehus, del quale possedeva un grande numero di opere, in parte ancora non rintracciate. Il dipinto, in uno straordinario notturno, illuminato dalla luna che si affaccia sul cielo striato da dietro una collina, e dalle fiaccole e lanterne dei soldati, ha un forte impatto drammatico. Con poche pennellate bianche l'artista evidenzia al centro della composizione il momento del tradimento, staccando la figura di Giuda e di Cristo dal fondo scuro. Le stesse pennellate chiare mettono in evidenza anche la figura di San Pietro e il coltello insanguinato. Secondo il catalogo del 2000 il dipinto è forse un'opera giovanile dell'artista, ancora legato alla pittura fiamminga conosciuta durante i suoi soggiorni romani
TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900642437
NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 6248
ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
DATA DI COMPILAZIONE 2007
ISCRIZIONI su uno scudo - LMS - a pennello -
LICENZA METADATI CC-BY 4.0