stemma gentilizio della famiglia Piccolomini
mostra di porta,
1460 - 1462
mostra formata da cornici in travertino a superfice liscia e cilindrica al profilo. Architrave in forte aggetto rivestito di quattro fasce profilate formate dall'alto verso il basso da una gola diritta, listello con guscio superiore eseguito a sottosquadro, fregio a dentelli, gola diritta. Al centro dell'architrave stemma Piccolomini a basso rilievo circondato da foglie d'acanto dalle quali si sviluppano due steli terminanti con bocci di fiori
- OGGETTO mostra di porta
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LOCALIZZAZIONE Pienza (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tutte le cornici di inquadramento delle porte del piano nobile del Palazzo Piccolomini sono dotate di un prospetto rappresentativo eseguito in travertino e di un lato eseguito in forme più semplici rivolto verso l'interno della stanza in direzione di apertura dei battenti. A seconda del trattamento decorativo più o meno ricco degli architravi, lo studioso tedesco Jan Pieper ha suddiviso le cornici delle porte in cinque tipi diversi: A, B, e C, rapprentando le forme più complesse con architrave in aggetto rivestito di quattro fasce profilate, D per le porte di servizio, prive del coronamento a fasce sopra l'architrave, E, utilizzato ad inquadramento delle porte dei pianerottoli delle scale e dei corridoi, con struttura semplicemente scandita da un arco a tutto sesto sul lato rappresentativo. Tutte queste cornici di inquadramento, fatta eccezione per il tipo E, presentano al centro dell'architrave lo stemma a bassorilievo della famiglia Piccolomini, circondato da diversi tralci, banderuole e palmette. Nell'estremo angolo sud orientale della biblioteca, un tempo utilizzata come sala da pranzo estiva e facente parte degli ambienti riservati all'appartamento del papa, collocato sul lato sinistro del Palazzo, si trova la porta di accesso agli ambienti più privati del Palazzo. La porta anteposta a questa serie di ambienti è del tipo B: attraverso questa porta si accede appunto all'Oratorium, raggiungibile solo da questo ambiente o dalle camere private di Pio II. Anche questa cornice, come le altre presenti nei diversi ambienti del Palazzo, risale all'epoca di costruzione del Palazzo stesso (1460-1464), che al livello del pianterreno e piano nobile, era già terminato nel 1462
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900557928
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0