monumento detto dei Quattro Mori
Tempera su carta raffigurante il monumento a Ferdinando I detto dei Quattr o Mori nella piazza della Darsena di Livorno. Il monumento occupa la part e centrale della composizione. Attorno ad esso numerosi personaggi del po p o lo impegnati nelle loro attività quotidiane. In primo piano sulla sini st ra si vede uno scalpellino, seduto su un gradino del monumento; dalla p art e opposta due soldati dell'esercito francese sembrano commentare il mo nume nt o. Sullo sfondo a destra si vedono persone che prendono l'acqua al la fo nte , mentre nelle botteghe aperte sullo sfondo i negozianti svolgon o le l oro attività. Sulla sinistra si vedono uomini intenti a lavorare at torno a d un a barca. Colori: bianco, azzurro, rosso mattone, giallo, blu, rosa, n ero r osa, bruno, verde, turchese. In basso a destra, sullo scali no, si tr ova la firma dell'autore
- OGGETTO disegno
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MATERIA E TECNICA
carta/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Beys G (attribuito): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Oreste Minutelli
- LOCALIZZAZIONE Villa Maria
- INDIRIZZO Via Calzabigi 54, Livorno (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La bella veduta, firmata in basso a destra dal francese Giacomo Beys, offr e un interessante spaccato della vita quotidiana che si svolgeva nella pi a zzetta della Darsena, attorno al celebre monumento dei Quattro Mori. La ve duta sembra databile poco prima del 1799, quando vennero rimossi dal m o num ento i trofei bronzei che si trovavano ai piedi della statua del gra nd uca e che in questo dipinto sono ancora al loro posto. L'inquadratura d ell a sc ena non differisce di molto da quella disegnata dallo stesso Beys ed incis a da Angeli, intitolata "Evacuation par les Francais de la plac e de Livou rne" stampata nel 1799, che ritraeva la partenza delle truppe f ranc esi dal la Darsena livornese. Nel numero di Liburni Civitas del 1906, ques ta tempe ra risulta pubblicata con il titolo ""La piazza dei Quattro Mori, durante l'occupazione francese nel 1797" il che ci fa propendere pe r ques ta datazi one. Pittore ufficiale dell'esercito napoleonico, Beys s i speci alizzò in temi storici e battaglie ed eseguì numerose vedute raffi guranti le varie t appe delle invasioni francesi ed inglesi. Risiedé per u n period o a Livorno dove fu impegnato soprattutto nella realizzazione di incision i che ebber o molta fortuna. Tra le stampe realizzate su suo dis egno, molt e delle qual i appartengono alla collezione Minutelli, si ricor da la serie dedicata Mad onna di Montenero, oltre a quelle già citate lega te alla pre senza dei fran cesi in città. Tra le testimonianze pittoriche del Beys a L ivorno si ricor da il dipinto raffigurante il "Ritorno in pat ria dei notab ili livornesi", del 1800
- TIPOLOGIA SCHEDA Disegni
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900556822
- NUMERO D'INVENTARIO BLL-CDRV 460
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 2004
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2007
- ISCRIZIONI in basso a destra - GIACOMO BEYS - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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