Santo guerriero
dipinto,
1701 - 1750
Dipinto su tela centinata. Il santo è raffigurato a mezzo busto con gli occhi volti al cielo mentre mostra l'armatura al di sotto dell'ampio manto giallo. L'elmo è appoggiato su un basamento in marmo sulla destra
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo Arcivescovile
- INDIRIZZO Piazza Arcivescovado, Pisa (PI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto dalla particolare forma centinata fa pendant con un’altra tela raffigurante un altro santo guerriero, da attribuire certamente allo stesso artista e allo stesso periodo, verosimilmente la prima metà del XVIII secolo. Lo stile delle opere è vicino ai modi del pittore dilettante pisano Domenico Ceuli. Entrambi i dipinti erano collocati sopra la porta d’accesso alla canonica della basilica di San Piero a Grado, entro due edicole ancora visibili in fondo alla navata sinistra. Le due tele vengono menzionate in un inventario del 1916 dove il santo veniva identificato con San Potito. L’identificazione non è stata confermata dalle successive catalogazioni, ma sarebbe plausibile qualora il santo del dipinto associato fosse identificato con Sant’Efisio. La tela è tra i recuperi bellici del 1944 ed è attestata nuovamente nella basilica di San Piero a Grado nel maggio del 1955, quando viene menzionata in un verbale di consegna dei dipinti della chiesa alla Soprintendenza ai Monumenti e Gallerie per le Provincie di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara, in vista dei lavori di restauro condotti lo stesso anno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900554802
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Università di Pisa
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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