L'OSSESSO. FIGURA MASCHILE NUDA

dipinto,

Si tratta del "Matto nudo" descritto con un colore acido e velenoso in una forma che sopravvive corrosa, simile a una "torcia avvampante"

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA cartone/ pittura a olio
  • ATTRIBUZIONI Viani Lorenzo (1882/ 1936): pittore
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Donazione Lucarelli
  • LOCALIZZAZIONE Villa Paolina
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Caposaldo dell'espressionismo vianesco, quest'opera è da situarsi con ogni probabilità negli anni tra il 1911 e il 1913, vicino agli Amanti (1910), alla Signora del Crisantemo (1911), alla Veglia funebre (1913-1914): le opere più parigine di Viani -come scriveva Parronchi nel 1962- nate subito dopo il suo ritorno a Viareggio, nello studio della Camera del Lavoro. L'esperienza di Parigi trova qui la sua conferma netta e inequivocabile, sviluppando al massimo il potenziale espressivo di un linguaggio che mostra di avere ormai pienamente assimilato la lezione dei "nabis" e dei "fauves". Il quadro si configura come un'opera "proibtia" e subì nel corso della sua storia numerose censure per essere, finalmente, riprodotto per la prima volta integralemente nella monografia su Viani di Cardellini nel 1978
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900553524
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI in basso a destra - VIANI -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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