cornice, 1940 - ca 1960

cornice rettangolare dalla sagoma liscia e leggermente bombata realizzata in cuoio dipinto color blu. Alla battuta la cornice è decorata con due strette fasce recanti nell'una un motivo a nastro stilizzato, nell'altra un motivo formato da un tralcio vegetale, anch'esso fortemente stilizzato. Al centro del lato superiore è applicata una decorazione in lamina metallica dorata riproducente una corona reale

  • OGGETTO cornice
  • MATERIA E TECNICA cuoio/ impressione/ doratura/ pittura
    VETRO
  • AMBITO CULTURALE Produzione Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Pienza (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Nella stanza del Palazzo oggi conosciuta come il salotto del conte Silvio Piccolomini, collocata nell'ala occidentale e facente originariamente parte degli ambienti riservati al cerimonale di stato, si trovano conservate numerose fotografie che ritraggono i vari esponenti della casa reale di Savoia (vedi schede nn. cat. gen. 00549801, 00549802, 00549803, 00549809, 00549810, 00549811, 00549813, 00549817). Il palazzo Piccolomini di Pienza infatti, come ricorda il canonico Giovanni Battista Mannucci, autore di alcune pubblicazioni su Pienza e amico del conte Silvio Piccolomini della Triana (1878-1962), ultimo rappresentante della famiglia che visse nel palazzo fatto costruire da Pio II tra il 1460 e il 1464, assieme alla moglie, la contessa romana Anna Menotti e al figlio Niccolò (1913-1942), ospitò personaggi illustri, quali l'imperatore Carlo V nel 1536 e papa Paolo III nel 1538. Furono ospiti nel palazzo piccolomineo la prima Regina d'Italia Margherita di Savoia, documentata a Pienza il 25 maggio 1904 e i principi di Piemonte, il 2 luglio 1922 e il 28 maggio 1935 (G.B. Mannucci, "Pienza. I suoi monumenti e la sua diocesi", Montepulciano, Stab. Tip. della Madonna delle Querce, 1915, p. 174; G.B. Mannucci, "Pienza. Arte e storia", Siena, Stab. San Bernardino, 1937, terza edizione, p. 92; Jan Pieper, "Pienza. Il progetto di una visione umanistica del mondo", Edition Axel Menges Stuttgart, London 2000, p. 352). La fotografia è priva di dedica, ma si riferisce indubbiamente ad un esponente della casa reale di Savoia. E' possibile che si tratti di Elena di Montenegro (1873-1952), moglie di Vittorio Emanuele III e madre di Umberto II
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900549813
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
  • DATA DI COMPILAZIONE 2004
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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