busto ritratto di Enrico Martini
lapide,
Sarrocchi Tito (1824/ 1900)
1824/ 1900
struttura a edicola formata da una lapide rettangolare delimitata da due paraste sulle quali si imposta un cornicione in aggetto decorato con fregi ad ovuli e dentelli. Su di esso è posta, in posizione arretrata, una lunetta recante al centro un medaglione circolare con il ritratto del defunto scolpito a rilievo. La lunetta presenta cornici ornate con fregi ad ovuli e dentelli ed è sormontata da una croce apicale posta al centro di due ampie volute contrapposte
- OGGETTO lapide
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MATERIA E TECNICA
marmo bardiglio/ scultura/ incisione/ pittura
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ATTRIBUZIONI
Sarrocchi Tito (1824/ 1900)
- LOCALIZZAZIONE Siena (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Tra i lavori di piccola mole realizzati dal Sarrocchi per il cimitero della Misericordia di Siena si annoverano una serie di monumenti funebri da lui realizzati tra gli anni Sessanta-Ottanta che presentano una struttura formale e compositiva assai simile e si caratterizzano essenzialmente per la ripresa di motivi decorativi di chiara ispirazione classica e per la raffinatezza esecutiva dei bassorilievi riproducenti l'effigie del personaggio defunto, ritratto generalmente di profilo, nei quali l'artista coniuga armoniosamente l'indagine del vero con i canoni del bello, in osservanza alla poetica purista di questi anni (vedi schede nn. cat. gen. 0900534247, 0900534329, 0900534299). L'attribuzione del monumento al Sarrocchi risulta dall'elenco stampato nel depliant illustrativo della mostra "Tito Sarrocchi 1824-1900", a cura di Marco Pierini, Siena 1999
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900534350
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 2001
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sulla lapide, a tutto campo - ENRICO MARTINI DI PESCIA / FU UOMO DI ALTO ANIMO E DI PROBITA' ANTICA / SOTTO IL GOVERNO DE' LORENESI / RINUNZIO' IL PUBBLICO UFFICIO D'INGEGNERE / PER OFFESA DIGNITA' / SIENA RIPARO' L'INGIUSTIZIA / ONORANDONE L'INGEGNO E LE VIRTU' / ED EI L'AMO' QUANTO LA TERRA NATALE / EBBE SENTIMENTO DEL BELLO, ZELO DEL BENE / E SOLA NORMA DE' SUOI GIUDIZI / L'ARTE E LA COSCIENZA / S'ADDORMENTO' NEL SIGNORE / COLLA SERENITA' DI CHI CREDE AMA E SPERA / LASCIANDO DI SE DESIDERIO / ANNA PALANCA E I FIGLI / AL CONSORTE E PADRE BENEMERITO / POSERO CON LACRIME IL MONUMENTO / NACQUE IL 24 NOVEMBRE 1811 / MORI' IL 7 GIUGNO 1867 - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0