La forma del corpo tondeggiante, il becco adunco e gli occhi gialli dei volatili ricordano inequivocabilmente due civette. Il volatile di sinistra è appollaiato su di un tronco secco mentre l'altro è intento a trattenere la preda adagiata su di una grossa pietra collocata al centro della composizione. La scena si svolge in un ardura in mezzo all'erba, un albero sullo sfondo ospita degli uccellini mentre sulla destra si intravede il profilo di una collina. La scena notturna è realizzata con toni bruni e grigi solo al centro il masso riceve toni più tenui da una innaturale fonte di luce non meglio identificata. Cornice in legno dorato