ANGELO ANNUNCIANTE
statua,
1300 - 1324
scultura a tuttotondo ricavata da un unico tronco
- OGGETTO statua
- AMBITO CULTURALE Ambito Lucchese
-
ALTRE ATTRIBUZIONI
ambito senese
Domenico Di Nicolò De' Cori
- LOCALIZZAZIONE Borgo a Mozzano (LU)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fa parte di un'Annunciazione insieme alla Madonna (cfr. scheda 0900501801) cui la accomunano le proporzioni allungate, gli eleganti panneggi risolti in fitte pieghe, l'ovale allungato del volto. Dopo le precedenti attribuzioni che assegnavano l'esecuzione ad artisti fiorentini o senesi, viene collocato nell'area lucchese, come avevano già intuito Carli e Ragghianti, comparandolo con l'Angelo Annunciante di S. Paolino. Il gruppo è da confrontarsi con opere lucchesi tardo trecentesche come l'Annunciazione di Benabbio (cfr. scheda 0900510350) di Piero d'Angelo, e ancor più l'Angelo annunciante della Chiesa di San Paolino e Donato (cfr. scheda 0900146187). Rispetto a quest'ultimo l'Angelo di Partigliano, forse opera tarda del medesimo autore, supera la struttura colonnare della figura per aprirla tramite l'articolazione più mossa del panneggio e sembra dunque ascrivibile ai primi decenni del Quattrocento. Il riferimento alla tradizione scultorea di Andrea Pisano si unisce al vivo interesse per la pittura, in particolare per certe soluzioni del gotico tardo fiorentino, rappresentate ad esempio da Masolino
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900501800
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2000
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0