tabernacolo a tempietto,

Tabernacolo

  • OGGETTO tabernacolo a tempietto
  • MATERIA E TECNICA Alabastro / Scultura / Incisione
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Radicofani (SI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo quanto riportato da una targhetta informativa apposta di fianco al tabernacolo, l'oggetto proviene dalla chiesa delle Vigne, chiesa rurale edificata sullo scorcio del XVII secolo, oggi chiusa al culto e in rovina. In seguito ai danni riportati nel 1944, la chiesa fu infatti spoliata delle maggiori opere d'arte. Potè essere messa al sicuro la statua lignea della Madonna delle Vigne (cfr. n. cat. gen. 0900470027), oggi collocata in questa stessa chiesa parrocchiale. Probabilmente in quell'occasione fu trasportato nella chiesa di S.Pietro anche il tabernacolo in esame. La datazione dell'oggetto all'ultimo quarto del XVII secolo è motivata dall'analisi stilistica dell'oggetto, oltre che da quella storica. L'oggetto si ispira infatti chiaramente ad esemplari senesi della fine del Cinquecento, quali quello dipinto da Alessandro Casolani, conservato presso la chiesa di S. Egidio a Montalcino (che a loro volta ripetono modelli peruzziani), ma la forma eccesivamente allungata della cupola e l'uso del materiale prezioso, l'alabastro, in luogo del legno, usato nel corso del XVI secolo, fa propendere per una datazione tarda; e questo confermerebbe la realizzazione dell'oggetto in occasione dell'edificazione della chiesa, intorno all'ultimo quarto del Seicento. Lo sportellino originale del tabernacolo, raffigurante Cristo risorto, è stato recentemente trafugato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900470018
  • ENTE SCHEDATORE CC18
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE