Ecce Homo
dipinto,
L'opera con cornice in legno modanato, dipinto e parzialmente dorato misura: alt. cm. 106.5 x largh. cm. 89.5. SEGUE DA NOTIZIE STORICO-CRITICHE: che fu conservato a Roma (identificato dalla Matteoli con quello conservato a Roma nella Collezione Lisi). A Montepulciano, nella Chiesa di Sant'Agnese(cfr. 606), si trova versione analoga dell'"Ecce Homo" e ambedue le opere sono databili alla prima metà del XVII° secolo
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Tosco-romano
- LOCALIZZAZIONE MONTEPULCIANO (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto si ispira iconograficamente ai tre esemplari dell'"Ecce Homo" realizzati in occasione di un concorso promosso da un esponente della famiglia romana dei Massimo nel 1606, a cui parteciparono Giuseppe Cigoli, Michelangelo Merisi "Il Caravaggio" e Domenico Cresti "Il Passignano". Il concorso fu vinto dal Cigoli e dopo questa data le opere dei tre pittori subiranno numerosi spostamenti dovuti alle vicissitudini storiche dei committenti. Questo fatto favorì un'ampia produzione di copie in tutta Italia e in Spagna, unitamente al rilancio di questo soggetto iconografico, molto apprezzato in ambito controriformistico(Matteoli A., Pisa, 1980, pp. 154-155). L'opera in questione fu eseguita da un artista gravitante in ambito tosco-romano di cui non è stato possibile identificare l'identità, come una libera versione ispirata o al dipinto del Cigoli, portato a Firenze nel 1621(dove ancora oggi si trova nella Galleria Palatina) o a quello del Passignano (SEGUE IN OSSERVAZIONI:)
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900467304
- ENTE SCHEDATORE CC18
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul retro nell'intelaiatura - M(...)Alessandro Pittore - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0