decorazione plastica,

Decorazione plastica con angioletti, cherubini e motivi decorativi vegetali

  • OGGETTO decorazione plastica
  • AMBITO CULTURALE Bottega Senese
  • LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Chiara
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Pochissime sono le notizie relative alla chiesa di S. Chiara, le cui origini sembra risalgano al XIII secolo. Nello spazio circostante la chiesa, adibito a cimitero dal 1882 quando il comune comprò il terreno, sembra esserci stato un convento di monaci Vallombrosani. In seguito il convento venne abitato dalle monache francescane che, tra alterne vicende, vi rimasero fino al 1826 quando Monsignor Pellegrino Maria Carletti, vescovo di Montepulciano, le trasferì in S. Francesco. Sappiamo anche che agli inizi del XVII secolo furono eseguiti grandiosi restauri, poichè il complesso minacciava rovina. L'attuale configurazione interna della chiesa, ad un'unica navata, risale al primo quindicennio del XVIII secolo. Ce lo conferma l'iscrizione posta nella controfacciata della chiesa, sopra la porta d'ingresso, che riferisce la notizia della consacrazione della chiesa, avvenuta nel 1715 alla presenza del vescovo di Montepulciano Francesco Maria Arrighi (1710-1726) al quale spetta anche la consacrazione della chiesa del Gesù nel 1714. La decorazione interna, realizzata a stucco presenta notevoli analogie stilistiche con quella dell'oratorio di S. Bernardo e con quella della chiesa del Gesù, tradizionalmente attribuite nella ideazione all'architetto trentino Andrea Pozzo (Trento 1642 - Vienna 1709), il quale si servì poi di maestranze senesi, tra cui alcuni esponenti della famiglia dei Mazzuoli, che portarono a termine le fabbriche progettate dal Pozzo (vedi scheda n. cat. gen. 0900466903). I Mazzuoli in effetti svolsero una intensa attività nella cittadina poliziana: Bartolomeo e Giovanni Antonio hanno lasciato traccia della loro attività come stuccatori nella Cattedrale, nelle chiese di S. Lucia, S. Francesco e del Gesù. Bernard Kerber accenna alla possibilità dell'intervento del Pozzo anche in questa chiesa, per la quale l'architetto avrebbe potuto fornire il progetto durante la sua permanenza a Montepulciano negli anni 1702-1703 quando fu chiamato dai padri gesuiti per il rinnovamento della loro chiesa. Allo stesso tempo, così come avvenne per la chiesa del Gesù e per l'oratorio di S. Bernardo, che si collocano cronologicamente nello stesso arco temporale, si può supporre che l'esecuzione della decorazione interna della chiesa di S. Chiara venisse poi affidata a maestranze senesi e forse, se non direttamente ai Mazzuoli, senza dubbio alla loro bottega
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900467045
  • ENTE SCHEDATORE CC18
  • DATA DI COMPILAZIONE 1995
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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