L'oggetto può essere identificato con il calice offerto alla venerata immagine della Madonna di Vitaleta, una statua in terracotta invetriata attribuita ad Andrea della Robbia e oggi collocata sull'altare maggiore della chiesa (scheda n. cat. gen. 0900459322), dal popolo della parrocchia di S. Eugenia di Siena, in occasione della solenne processione tenutasi in Siena per la domenica in Albis del 1822, circostanza nella quale venne prescelta l'immagine di Maria SS. di Vitaleta per essere condotta lungo le vie della città. Come risulta dalle deliberazioni capitolari della Collegiata la statua, una volta terminata la processione, venne ricondotta nella chiesa della Madonna di Vitaleta, una cappella situata a pochi chilometri dal paese, dove si trovava fin dall'origine e al Rettore di quella chiesa furono offerti in dono diversi oggetti, tra cui è documentato "un calice di argento placquè donatogli in Siena dal popolo della parrocchia di S. Eugenia"