fusto di colonna,
1225 - 1249
La colonna è mutila alle due estremità e presenta segni di abrasione nel rilievo. Lo schema decorativo si compone di un tralcio di foglie d'acanto geometricamente stilizzate che si intreccia a rombi entro cui si inseriscono fogliami e animali
- OGGETTO fusto di colonna
- AMBITO CULTURALE Bottega Lombarda
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Bardini
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Bardini
- INDIRIZZO piazza de' Mozzi, 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Di provenienza ignota è però stilisticamente vicina al frammento di colonna conservato nel Museo delle Belle Arti di Budapest, acquistato all'asta Marcato a Venezia nel 1890, e assegnato dalla Balogh a maestro lombardo della metà del XII secolo. La Balogh ha giustamente notato contatti con il portale di san Michele a Pavia, per le figure e le palmette, avanzando anchela proposta di tangenze con l'opera di Wiligelmo e dell'atelier modenesein generale. Quest'ultimo contatto va comunque considerato con cautela, sembrando già indicativo segnalare i raffronti con la produzione plastica delle chiese lombarde, in particolare con quella delle distrutte chiese pavesi di santo Stefano e di san Givanni in Borgo, i cui reperti sono conservati nei musei civici di Pavia. Gli stretti legami tra il pezzo Bardini e quello magiaro inducono, anche in virtù della stessa misura del diametro, aritenerli provenienti da uno stesso portale: lo confermerebbe la mancata(SEGUE IN OSSERVAZIONI:)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900456880
- NUMERO D'INVENTARIO Inv. Bardini, n. 70
- ENTE SCHEDATORE L. 160/1988
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0