paramento liturgico - manifattura toscana (seconda metà sec. XIX)
paramento liturgico
1850 - 1899
Il disegno ottenuto con gli effetti opposti del damasco in rosso lucido per il fondo e opaco per i motivi, ha una struttura compositivi a maglie di grandezza irregolare a sviluppo verticale formate da grandi foglie lanceolate con la punta a ricciolo e tralci dentati portanti un boccio con calice. Le maglie racchiudono a righe orizzontali alternate grosse pigne e tralci legati da anelli e terminanti con foglie e fiori
- OGGETTO paramento liturgico
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MATERIA E TECNICA
seta/ damasco
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
- LOCALIZZAZIONE Bibbiena (AR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo tessuto è caratterizzato da un disegno che ebbe larga fortuna in Toscana nel Seicento. Sono riscontrabili infatti esemplari nei patrimoni ecclesiastici toscani anche nelle varianti di colore verde e viola, e nella variante del disegno che vede un bouquet al posto della grossa pigna. In questo caso però siamo di fronte ad un rifacimento della seconda metà dell'Ottocento secondo un gusto tipico di questo periodo che sollecita la ripresa dei motivi decorativi dei secoli precedenti. Esemplari seicenteschi di confronto: Piteglio (fraz. Popiglio) - Pt., Pieve di Santa Maria Assunta, serie di due tonacelle datate 1666 (scheda OA n.09/00022683); R. Bonito Fanelli, Five Centuries of italian textiles: 1300-1800, Prato, 1981, p. 179; Paramenti e arredi sacri nelle Contrade di Siena, Firenze, 1986, p. 51
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900430595
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Siena, Grosseto e Arezzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici Paesaggistici Storici Artistici ed Etnoantropologici di Arezzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0