croce processionale,
Croce astile a terminazioni trilobate con raffigurate a rilievo, all'internodi tondi, simbologie dei quattro evangelisti (angelo, leone, vitello e aquila), cartiglio con scritto INRI. Il metallo, nei bracci della croce, è stato lavorato con un effetto granulato.Il Cristo è rappresentato con un discreto naturalismo nell'aspetto fisico, mentrei tratti fisiognomici del volto sono più incerti
- OGGETTO croce processionale
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MATERIA E TECNICA
METALLO
- AMBITO CULTURALE Ambito Livornese
- LOCALIZZAZIONE Piombino (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'immagine del crocifisso non compare che intorno al IX secolo prevalentemente nell'iconografia del Christus patiens. Già nel XII secolo le terminazioni della croce recano pure le immagini dei dolenti (la Madonna e S. Giovanni), di Dio Padre, degli Evangelisti, oltre ad angeli e alle simboliche figurazioni del Sole e della Luna, mentre all'immagine di Cristo, presente sul recto spesso corrispondeva sul verso l'Agnus Dei. Nel corso del XIII secolo la forma si complica: vengono arricchite da estremità tri e polilobate, con sferetta ornamentale in metallo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900426190
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0