Sant'Agostino e fanciullo
dipinto,
1590 - 1599
L'altra la celebre leggenda di S. Agostino, che tentando di speculare il problematrinitario vede apparire sulla riva del mare il fanciullo (Gesù Bambino) chetenta di prosciugare il mare col cucchiaio
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiorentino
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di S. Nicola
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I dipinti presentano, sia nella impostazione generale (si veda in particolare l'interno del S. Nicola), sia nelle tipologie del tratto, i caratteri della pittura fiorentina nello scorcio del sec. XVI, tra la scuola di Alessandro Allori e quella di Santi di Tito. Nè debbono trarre in inganno alcuno evidenti "arcaismi", più avvertibili nella lunetta con S. Agostino (del resto abbondantemente ridipinta, e proprio in senso "preraffaellita", nell'Ottocento) quando si ricordi che l'insistenza su citazioni tardoquattrocentesche o neo cinquecentesche, (A. del Sarto) è uno dei caratteri distintivi della pittura fiorentina tra Cinquecento e Seicento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900407927
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio, per il patrimonio storico artistico e demoetnoantropologico di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0