poltrona,
1800 - 1824
La poltrona ha i braccioli sostenuti da due leoni monopodi poggianti su di una base, decorata a motivo di candelabre, su cui si innestano le gambe anteriori tornite. La spalliera concava, terminante in alto con un intaglio raffigurante dei fasci littori, è collegata alle gambe posteriori leggermente ricurve verso l'esterno, tramite due sostegni tinti di bianco al pari di tutta la struttura lignea del mobile, eccettuati gli intagli dorati. Sedile, spalliera e braccioli imbottiti e rivestiti con tessuto giallo a bande lucidee opache alternate e decorate con motivi floeli bianchi
- OGGETTO poltrona
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MATERIA E TECNICA
SETA
- AMBITO CULTURALE Ambito Lombardo
- LOCALIZZAZIONE Museo Nazionale delle Residenze Napoleoniche dell''Isola d''Elba
- INDIRIZZO Loc. San Martino, Portoferraio (LI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La poltrona, che deriva il motivo di leoni monopodi utilizzati come sostegni per i braccioli dalle incisioni presenti nei volumi de "Le antichità di Ercolano e Pompei", può essere compresa tra quei mobiliin legno intagliato, poi laccati e in parte dorati, eseguiti in Lombardia a partire dai primi anni dell'Ottocento. La forma conica delle gambe anteriori della poltrona, abbellite da leggeri intagli dorati alla base e alla sommità, richiama infatti alla mente quella di analoghi esemplari, conservati oggi tra gli arredi delle Civiche Raccolte d'Arte Applicata del Castello Sforzesco di Milano, ma in origine provenienti dal Palazzo Reale di quella città
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900406514
- NUMERO D'INVENTARIO Bargello, Giornale 5460
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Pisa e Livorno
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2016
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0