dipinto,
Nannetti Niccolò (1675/ 1749)
1675/ 1749
Botti Rinaldo (1658/ 1740)
1658/ 1740
Fregio dipinto corrente sulle quattro pareti: sopra l'altare figure allegoriche; sulle pareti laterali sopra le finestre quadrature architettoniche con Virtù e stemmi si alternano a monocromi con scene di sacrifici biblici. Ai due lati dell'organo angioletti in quadrature architettoniche reggono lo stemma col cuore sanguinante emblema della Confraternita dei Vanchetoni
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Nannetti Niccolò (1675/ 1749)
Botti Rinaldo (1658/ 1740)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La notizia che "il fregio, che sotto ricorre alla soffitta" sia opera di Niccolò Nannetti con prospettive architettoniche di Rinaldo Botti si trova nelle "Notizie istoriche" del Richa (1756). Lo storico scrive anche che "sono parimente del Nannetti le figure sopra l'altare fatte fare a spese dell'arcivescovo Alessandro Marzi Medici, la cui arme vedesi in più luoghi": l'affermazione non sembra esatta, poiché Marzi Medici fu vescovo di Firenze dal 1605 al 1630, e i due stemmi con la sua arme che sono sopra le porte che conducono alla sacrestia dovrebbero risalire piuttosto agli anni di costruzione dell'oratorio, di cui il vescovo fu partecipe sostenitore. Mentre non c'è ragione di dubitare dell'esattezza dell'attribuzione delle pitture al Nannetti e al Botti; attribuzione infatti accettata e ripresa dalla storiografia successiva (Paatz, 1941; Mosco 1974), con l'indicazione cronologica al decennio 1730-1740 (Meloni alla voce Nannetti, in Pittura Italia 1990)
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900383458-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 2005
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0