vassoio porta ampolline,
post 1832 - ante 1849
Vassoio ovale con fondo liscio a tesa obliqua. La superficie, liscia e specchiante, è percorsa da modanature all'attacco della tesa con il fondo. La decorazione è ridotta ad uno stemma inciso al centro del fondo e ad una cornice di palmette esplose inscritte in archi ogivali su superficie rigata orizzontalmente che impreziosisce l'orlo della tesa
- OGGETTO vassoio porta ampolline
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MATERIA E TECNICA
argento/ doratura/ fusione/ sbalzo/ cesellatura/ incisione
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il vassoio fa parte di un servito completato da una coppia di ampolline. Il servito è riferibile alla produzione fiorentina compresa fra il 1832 ed il 1872, grazie alla presenza del particolare marchio di garanzia del titolo legale dell'argento in uso in quel periodo. Lo stemma inciso al centro del vassoio, purtroppo non identificato, ma appartenente certamente ad un canonico della Metropolitana fiorentina (è cimato infatti da galero a 3 ordini di nappe), indica l'originario possessore degli arredi; questo, presumibilmente, lasciò in eredità il servito al Capitolo dei Canonici. Da qui gli oggetti giunsero in cattedrale probabilmente nel 1967, quando, fra gli oggetti consegnati il 22 marzo, vennero citate "due ampolle di cristallo con armatura dorata e relativo piattino con astuccio proprio in legno". Dal punto di vista stilistico, il vassoio, di struttura assai rigorosa, segue modelli comparsi già all'inizio del secolo. L'ornato a palmette esplose inscritte in archi ogivali, di netta ispirazione classica, ritorna frequentemente sugli oggetti della prima metà dell'Ottocento, forse su ispirazione di soluzioni decorative adottate dall'orafo Biennais. Lo stile Impero dell'artista francese fu diffuso a Firenze tramite le opere commissionategli dalla Granduchessa Baciocchi e poi fatte restaurare dai Lorena. I caratteri stilistici del vassoio, analoghi a quelli delle ampolline, fanno dunque propendere per una datazione che, entro l'arco cronologico individuato dall'utilizzo del marchio di garanzia, non superi lo scadere della prima metà del secolo (1832-1849)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900382316
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 2002
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- STEMMI gradino, corpo, manico, collo - garanzia - Marchio - Zecca lorenese - 4 - leone sedente su "F" in campo ovale
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0