Madonna del Parto. Madonna con Bambino
dipinto,
1450 - 1474
Sano Di Pietro (1406/ 1481)
1406/ 1481
dipinto
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Sano Di Pietro (1406/ 1481): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Basilica di S. Domenico
- INDIRIZZO Piazza Madre Teresa di Calcutta, Siena (SI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE il supporto inusuale della tela é da riferirsi alla funzione del dipinto che forse in origine serviva come insegna processionale, e la notizia del 1631 in base alla quale l'immagine veniva portata in processione lungo le strade di Siena, durante la domenica 'In Albis', dimostra che già allora godeva di una venerazione particolare. Fino al 10 aprile 1624 il quadro si trovava nella chiesa tra gli altri di S. Antonio e S. Giacinto, quando fu portato in quello di S. Tommaso d'Aquino della famiglia Accarigi. A metà del XVII secolo Michelangelo Guidi dipinse per l'altare Accarigi una ''Trinità con i SS. Tommaso d'Aquino, Antonino, Girolamo e Giovanni Evangelista",e la tavola di Sano fu posta al centro del dipinto. La Madonna quattrocentesca subì un restauro nel 1915, e negli anni '50 venne radicalmente restaurata e quindi trasportata nella cripta. Nel 1978 il quadro fu nuovamenterestaurato da Bruno Corso e portato in convento, mentre sull'altare, per motivi di sicurezza, venne sostituito con una fotografia a colori.Il dipinto fu attribuito a Sano di Pietro da bernard Berenson nel 1909, attribuzione che trovò unanime consenso, anche se il Van Marle preferì assegnare l'opera all'entourage del maestro senese. Interessante dal punto di vista iconografico é la rappresentazione di Gesù, rappresentato come un infante in fasce, raffigurazione che fece diventare il dipinto di Sano la figura di identificazionedelle puerpere, decretando la 'Madonna del Parto' quadro di culto popolare. Sano di Pietro usa una simile iconografia per il Bambino Gesù nell'altare dei Gesuati del 1444, sua prima opera documentata,ma anche in molti altri lavori, quali l' altare di Scrofiano o la tavolan°236, tutti conservati nella Pinacoteca senese. Precedente e forse modello della Vergine di S. Domenico può essere la Madonna di Simone Martini del1320 di Lucignano d'Arbia(oggi Siena, Pinacoteca)., anch'essa con Gesù avvolto in fasce. L'altare in legno dorato, nel quale é presentemente collocata una riproduzione del lavoro di Sano é un misurato lavoro di maestranzesenesi della prima metà del seicento, nel quale il pittoricismo e gli stilemi barocchi sono raffrenati in una sobrietà compositiva tutta toscana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900368733
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Siena e Grosseto
- DATA DI COMPILAZIONE 1995
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0