Madonna del Rosario, episodi della vita di Cristo, Dio Padre e cherubino con motivi decorativi vegetali
oratorio domestico,
1614 - 1620
Schreiber George (bottega)
notizie 1614-1643 ca
Altare con tabernacolo che posa sul medesimo realizzato in ambra baltica. Il basamento, che poggia su tre scalini sempre d'ambra gialla, è decorato con dellle scenette a bassorilievo d'ambra bianca su fondo nero che riguardano episodi della vita di Cristo. Sopra di questo si appoggia il ciborio che presenta un bassorilievo in ambra bianca raffigurante la Madonna e i Cinque Misteri gloriosi del Rosario. Il ciborio è circondato da una cornice d'ambra gialla con ai lati due colonnine di ambra gialla trasparente. In alto, sopra un cornicione decorato con volute di racemi in bassorilievo, si affaccia un tondo con Dio Padre, in ambra chiara
- OGGETTO oratorio domestico
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MATERIA E TECNICA
ambra/ molatura
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MISURE
Altezza: 29 cm
- AMBITO CULTURALE Manifattura Di Koenigsberg
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ATTRIBUZIONI
Schreiber George (bottega)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altarolo compare già nel primo inventario della Cappella del 1616 tra gli oggetti portati, come dote di nozze, dalla nuova Granduchessa Maria Maddalena d'Austria. L'altarino è sicuramente un bell'esempio dell'arte e dell'artigianato dell'ambra. La realizzazione sapiente, la finissima esecuzione sia delle strutture principali che dei rilievi decorativi, fanno pensare all'intervento di una grande maestranza. La forte similitudine con un altro altarino, firmato e datato Georg Schreiber "1614" (il n. 75 conservato al Museo degli Argenti) rafforza la nostra tesi. I due oggetti hanno il basamento identico ed il ciborio realizzato con strutture molto simili. Ciò fa pensare che, all'interno delle botteghe, si usassero gli stessi modelli per assemblare strutture e decori (sicuramente da disegni modello) e si lasciasse la libertà inventiva per le parti votive (concepite solo dopo le commissioni). La vicinanza con l'altare suddetto, il n. 75, firmato e datato, ci fa supporre che anche il nostro altarino debba provenire da Koenigsberg e, probabilmente se non proprio dalla sua bottega, almeno da un ambito culturale vicino a quel grande artista dell'ambra che fu Georg Schreiber
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900349317-0
- NUMERO D'INVENTARIO Bargello (I) n. 74
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0