corona del rosario - produzione Germania settentrionale (inizio sec. XVII)
corona del rosario,
1600 - 1610
Rosario composto da undici chicchi lavorati al tornio e intagliati di grandezza crescente, decorato da una nappa di seta e d'oro
- OGGETTO corona del rosario
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MATERIA E TECNICA
ambra/ molatura
- AMBITO CULTURALE Produzione Germania Settentrionale
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo degli Argenti
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Pitti
- INDIRIZZO P.zza Pitti 1, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rosario compare nel primo inventario della cappella delle Reliquie del1616 come oggetto portato dalla nuova granduchessa Maria Maddalena d'Austria. La produzione di rosari risale all'inizio del XIV secolo, quando i Cavalieri dell'Ordine Teutonico controllavano il commercio dell'ambra in tutta l'europa. Si spedivano ingenti quantità d'ambra nelle città di Bruges e di Lubecca dove si formarono i primi gruppi di intagliatori specializzati nella produzione di perle da rosari. Nel XVII secolo la richiesta verso questo tipo di oggetto era ancora molto forte, tanto che si può affermare con certezza che era sempre l'articolo più prodotto. Il rosario n. 38 (inventario del Bargello) si presenta come un oggetto raffinatissimo, realizzato al tornio e poi completato con un puntuale lavoro d'intaglio che fa presumere una provenienza dai territori della germania nord-orientale, dove le botteghe dei maestri dell'ambra impiegavano i migliori intagliatori. Il rosario resta nella cappella fino al 1670, anno di chiusura del terzo inventario delle Reliquie. Nella nota delle cose che sono "state donate o mancanti", ci sono infatti tre corone d'ambra gialla. Ricompare solo nel 1704 quando viene nuovamente menzionato insieme al nucleo delle ambre, durante i lavori di riordinamento delle collezioni in galleria voluto da Cosimo III
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900349312
- NUMERO D'INVENTARIO inv. Barg. Amb., n. 38
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0