violino, 1746 - 1746

La tavola armonica è in due pezzi non simmetrici di abete rosso a taglio radiale privo di indentature e con venatura irregolare, con frequenti deviazioni, lievemente convergente verso la commettitura, più marcatamente nella tavola di sinistra, ed alterna zone con anelli di considerevole larghezza ad altre con anelli stretti. Un grosso perno a sezione circolare, non originale, è infisso nello zocchetto inferiore a destra della commettitura. Le "effe" sono piuttosto lunghe, con piazzamento verticale. Il fondo è in due pezzi di acero a taglio radiale, con marezzatura poco marcata, stretta e lievemente discendente dal centro verso i bordi. Nella parte superiore, vicino alla nocetta, è visibile una traccia di una decorazione a inchiostro nero in gran parte scomparsa. Non sono presenti perni di legno. La nocetta è originale, ma è stata riapplicata in seguito a una rottura. La base è aperta. Il profilo è stato modificato con l'aggiunta di una corona di Ebano. Lo spessore si riduce verso la sommità. Le sei fasce sono di acero a taglio sub - radiale con leggerissima marezzatura media perpendicolare alle tavole. Il manico, di acero con marezzatura stretta, è moderno. La testa, di acero con lieve marezzatura stretta, è innestata "a sfumatura" sul manico

  • OGGETTO violino
  • MATERIA E TECNICA legno di ebano/ tornitura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Tedesco
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria dell'Accademia
  • LOCALIZZAZIONE Monastero di S. Niccolò di Cafaggio (ex)
  • INDIRIZZO Via Ricasoli, 58/60, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo strumento fu donato al Conservatorio "L. Cherubini" nel 1986 dal liutaio Lapo Casini in seguito a lascito testamentario. Lo strumento in esame che precedentemente recava un indizio attributivo costituito da un cartiglio esterno che riportava il nome di Jacques Bo(c)quay (Parigi, 1700 - 1736) mostra caratteristiche formali e tecniche che invece richiamano la scuola tedesca: le "effe" verticali e il loro piazzamento alto, la zona centrale della bombatura elevata e piatta, la sguscia piuttosto profonda, le arcature del fondo e l'andamento del contorno e l'uso dell'Acero per il bianco dei filetti indirizzano verso questa attribuzione. Lo strumento presenta caratteristiche che suggeriscono una datazione intorno ai primi dell'Ottocento, compatibile con i risultati dell'indagine dendrocronologica
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900348032
  • NUMERO D'INVENTARIO 301
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
  • DATA DI COMPILAZIONE 1999
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
    2010
  • ISCRIZIONI su etichetta incollata sul retro della cassa - A French violin, ascribed to J. Boquay, 1720 - a impressione - inglese
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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