piatto per elemosine - bottega fiorentina (sec. XVI)
piatto per elemosine
1580 - 1580
Piatto per elemosine rotondo e liscio. Il profilo della tesa è sottolineato da coppie di filettature
- OGGETTO piatto per elemosine
-
MATERIA E TECNICA
ottone/ sbalzo/ tornitura/ incisione
- AMBITO CULTURALE Bottega Fiorentina
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Come risulta dall'iscrizione, il piatto - probabilmente usato per raccogliere le elemosine - fu donato nel 1580 dai festaioli alla Società di San Zanobi, una compagnia religiosa fondata nel 1281. Un tempo questa compagnia preposta alla recita delle lodi ed alla gestione dei festeggiamenti in onore del santo si radunava in Santa Reparata, mentre in seguito ebbe sede presso la chiesa di San Benedetto insieme alla compagnia del SS. Sacramento. Soppressa nel 1785, la confraternita fu ricostituita nel 1872 ed approvata dall'arcivescovo Morali. Presumibilmente in seguito alla soppressione della compagnia ( o alla definitiva soppressione della chiesa di San Benedetto) il piatto è giunto nel guardaroba della Metropolitana fiorentina, dove è ancora attualmente collocato. Il piatto reca sotto la tesa il marchio dell'orafo ottonaio che lo aveva eseguito: un giglietto "capponato", ovvero mancante dei consueti pistilli dell'emblema fiorentino. Il punzone degli orafi ottonai, talvolta rilevato su oggetti eseguiti in altre città, non è mai stato rilevato prima d'ora su pezzi fiorentini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900347657
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI sulla tesa - E - FESTAIUOLI DELANNO 1580 MANNO DONATO ALLA SOCIETA' DI SAN ZANOBI - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1580 - 1580
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
