calice,
1738 - 1746
Mazzi Antonio (notizie Dal 1703/ 1747)
notizie dal 1703/ 1747
Calice con piede a base circolare bombato e decorato con foglie d'acanto e volute a "C" affrontate con all'interno i simboli della Passione ( colonna, tenaglie, spugna e lancia). Nodo piriforme con la stessa decorazione del piede e altri simboli della Passione (dadi, frusta, chiodi); il sottocoppa a margine libero presenta sempre la stessa decorazione e il restante dei simboli della Passione (scala, corona di spine, borsa)
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ cesellatura/ tornitura
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ATTRIBUZIONI
Mazzi Antonio (notizie Dal 1703/ 1747): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Certaldo (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il calice è databile fra il terzo ed il quarto decennio del XVIII secolo. Oltre che da riferimenti stilistici comparabili a molti altri esempi di questo periodo (vedi ad esempio il calice della chiesa di S. Michele Arcangelo a Pontassieve, simile al nostro e datato fra il 1730 e il 1740), anche dalla presenza dei punzoni dell'argentiere e del saggiatore. Il primo esecutore dell'oggetto è Antonio Mazzi, immatricolato nel marzo del 1706 e a capo di una delle botteghe più attive della metà del Settecento; l'altro, nel nostro caso saggiatore dell'opera, è l'argentiere Libero Zazzerini che ricoprì il ruolo di saggiatore negli anni 1738-39 e 1745-46. Il punzone relativo a Firenze è quello usato fra il 1695 e il 1761
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900347121
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1999
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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