Gli amici di Rosai. ritratti
dipinto,
Rosai Ottone (1895/ 1957)
1895/ 1957
serie di 27 ritratti
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Rosai Ottone (1895/ 1957): esecutore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Alberto Della Ragione e Collezioni del Novecento
- LOCALIZZAZIONE Palazzina di Belvedere
- NOTIZIE STORICO CRITICHE In questi dipinti della metà degli anni '50 il pittore scava impietosamente nella personalità di queste figure, nei volti rapidamente segnati dalle dure pennellate e macchie di luce, con violenza espressionistica. La serie, già numerosa, comprende, al di là delle opere di proprietà del Comune (27), molti altri ritratti (vedi Santini P. C., 1960, p. 221). Nella delibera del Comune sotto la serie "Gli amici di Rosai" sono elencate 28 opere: quattro di queste o non sono identificabili (la n. 18: "XX"; la n. 21: "L'amico di Betti") o non corrispondono ai titoli presenti nella collezione (la n. 6: "Catagni - Psichiatra"; la n. 23: "Giuliano Salvoni"). Si è trattato sicuramente di un errore, poiché le opere attuali sono le stesse donate nel 1963, non essendoci mai stato alcuno scambio, inoltre il numero totale corrisponde.Bisogna però precisare che l'ultimo dipinto della serie, il n. 28, cioé l' "Autoritratto con Palazzo Vecchio", in realtà non ne fa parte (presenta un formato e un supporto diversi). Fra l'altro, mentre la delibera lo elenca all'interno della serie "Gli amici di Rosai", nel catalogo del museo (Ottone Rosai, s. d. ma 1995) è inserito nella serie "La Firenze di Rosai". Stilisticamente è affine ad entrambe le serie, ma penso vada considerato un'opera a sé stante
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900346020-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0