Crepuscolo. paesaggio campestre
dipinto,
Rosai Ottone (1895/ 1957)
1895/ 1957
Paesaggi: campestre. Architetture
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Rosai Ottone (1895/ 1957)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Alberto Della Ragione e Collezioni del Novecento
- LOCALIZZAZIONE Palazzina di Belvedere
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NOTIZIE STORICO CRITICHE
Sul "carattere, lo spirito, la poesia del paesaggio toscano" dei dipinti di Rosai si espresse Roberto Savinio nel 1933, che parlò di Toscana "etrusca" che il pittore afferra nello "sforzo cupo, silenzioso, contenuto; l'angoscia di un'anima prigioniera, di un'anima <
>. A rischio di rompere il ritmo, di abbassare il tono, aggiungo: si ripetono in Rosai < > come testimonianze di autenticità, certe felici scorrettezze dei suoi gloriosissimi compaesani: certe ombre stanche, buttate a terra senza rigore, che a una strada magari a un primo piano danno un aspetto convesso, irragionevole (in, Ottone Rosai il centenario, 1995, p. 42) -
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900345962
- NUMERO D'INVENTARIO RAC-DR 1969-30/RCN
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2006
- ISCRIZIONI in basso a destra - O.(ttone) ROSAI / 40 - a penna/ a stampa -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0