La pisana. figura femminile nuda distesa
scultura,
Martini Arturo (1889/ 1947)
1889/ 1947
Nudi femminili: donna sdraiata. Oggetti: cuscino
- OGGETTO scultura
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ATTRIBUZIONI
Martini Arturo (1889/ 1947)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Alberto Della Ragione e Collezioni del Novecento
- LOCALIZZAZIONE Palazzina di Belvedere
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La prima versione di quest'opera, una delle più famose dell'attività novecentista di Martini, fu modellata in gesso, a Roma, nel 1928, nello studio di Villa Sthorne-Fern. Dopo il gesso Martini scolpì in pietra di Vicenza la scultura acquistata nel 1930 da A. B. Ottolenghi (Acqui Terme) e modellò in terracotta, ma senza crearvi gambe e testa, l'opera che donò nel 1932 a Massimo Bontempelli (cfr. Bontempelli M., 1958, p. 5). Dal gesso del 1928 furono eseguiti nel 1931 due bronzi di cui uno presso la fonderia Pallini, sempre di Milano; e prima che Martini distruggesse il calco ricavò due controforme in terracotta. Una di queste fu venduta a Valdameri, l'altra, nel 1933, fu ceduta, come da contratto, a Vittorio Barbaroux per la Galleria Milano, dove fu acquistata da Alberto Della Ragione
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900345921
- NUMERO D'INVENTARIO RAC-DR 1969-216/RCN
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2001
2006
- ISCRIZIONI sulla base - A.(rturo) Martini - a penna/ a stampa -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0