Madonna in trono con Bambino e Santi

dipinto,

dipinto centinato e circondato da una cornice a motivi geometrici bianchi, rossi, verdi e azzurri

  • OGGETTO dipinto
  • ATTRIBUZIONI Giovanni Di Bartolomeo Cristiani Detto Giovanni Da Pistoia (attribuito): esecutore
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo de' Vicari
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE l'affresco offre una sintesi visiva di quelli che furono i rapporti tra Firenze e Scarperia, mostrando la Vergine in trono (tema diffuso nei palazzi pubblici toscani) affiancata da San Barnaba, protettore del borgo e dai 3 santi di Firenze. Il dipinto, ignorato dalle fonti antiche e moderne, è ricordato dal Niccolai che lo considera di scuola giottesca mentre il Rondoni già lo riferiva all'ambito fiorentino della I metà del XIV sec. Le caratteristiche dell'opera presentano però la solida impostazione giottesca mai influenzata dal linguaggio gotico, da far presumere, quindi, l'autore nella cerchia fiorentina dell'ultimo quarto del XIV sec. ed in particolare a Giovanni di Bartolomeo Cristiani. Si veda per esempio le affinità stilistiche tra la Vergine scarpiese e quella del trittico Acton o di S. Ambrogio attribuite al maestro, oppure fra il nostro San Barnaba ed il San Giovanni Evangelista in trono, datato 1370, di San Giovanni Fuorcivitas a Pistoia
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900323706
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • ISCRIZIONI LORENZO DI TOMMASO LAPI VIC(ARIO) E COMM(ISSARIO) MDXXVI - a pennello -
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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