metamorfosi di Fiorilla e Melissa
stampa,
post 1633 - ca 1699
Personaggi: Fiorilla; Melissa. Figure: donne. Divinità: Apollo. Divinità minori: dio fluviale. Metamorfosi: api; fiori. Strumenti musicali: sistro; cembali
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
ACQUAFORTE
bulino
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
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ATTRIBUZIONI
Berrettini Pietro Detto Pietro Da Cortona (1596/ 1669): inventore
- LOCALIZZAZIONE Pescia (PT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La stampa venne presumibilmente ritagliata ed inserita nel volume cartaceo odierno dal padre Alberico Carlini al tempo della sua permanenza nel convento pesciatino di Colleviti. Essa ripete assai fedelmente ma nel verso contrario, come se vista specularmente, la tavola incisa da Johann Friedrich Greuter, su disegno di Pietro da Cortona (il foglio preparatorio si trova oggi al Prado), per il libro del gesuita senese Giovanni Battista Ferrari, dal titolo De Florum Cultura edito a Roma nel 1633, e poi ancora, nella versione italiana, nel 1638. L'opera, lo ricorderemo, era stata dedicata, inizialmente al cardinale Francesco Barberini (nel '38, ad Anna Colonna, moglie di Taddeo Barberini) ed a quest'ambito sono da riportare le frequenti allusioni, nelle illustrazioni del testo, alle dimore della famiglia e al simbolo araldico delle api; particolarmente significativi, nel nostro caso, allorchè si fa riferimento, nel grande alloro su cui Apollo incide "Hic Domus" (l'iscrizione, presente nella stampa originale, non è invece riportata nella nostra), ai versi dell'Eneide (cap. VII), laddove si parla del grande alloro che stava al centro del cortile della reggia del re Latino, sul quale andavano a posarsi nugoli di api, che permisero così ad un indovino di vaticinare sulla futura unione di Lavinia con il condottiero troiano (e nella cerchia di artisti vicini ai Barberini, si celebrava in Enea il mitico capostipite della famiglia). La nostra incisione, nello stile, poco si discosta dall'incisione originale, come pure quella raffigurante il Carro della Luna, edita dal francese René Guerineau: a questo nome, dunque si potrebbe pensare anche per la Metamorfosi, dal momento, poi, che il nome di Pietro da Cortona quale inventore dell'immagine è riportato qui in francese. E non solo ma si potrebbe aggiungere anche che l'ambiente dei Barberini, in cui era nata l'opera del Ferrari, era sempre stato politicamente orientato verso la Francia
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900304952
- NUMERO D'INVENTARIO Museo Civico Pescia. Catalogo di Entrata. Sezione Stampe Antiche, n.569
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2008
- ISCRIZIONI inbasso a sinistra - PIERRE DE CRETONE (sic!) INVENTOR -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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