calice,
Calice in pasta vitrea color arancio scuro marmorizzato. Piede a campana raccordato alla coppa liscia da un nodo a rocchetto
- OGGETTO calice
-
MATERIA E TECNICA
vetro calcedonio
- AMBITO CULTURALE Manifattura Muranese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Raccolta Casa Rodolfo Siviero
- LOCALIZZAZIONE Casa Rodolfo Siviero
- INDIRIZZO lungarno Serristori, 1/3/5, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fornito fino al 1991 di un piattino circolare in pasta vitrea (diametro cm. 17.5) citato nell'inventario di quell'anno e attualmente scomparso, il calice presenta una lavorazione del vetro caratteristica delle officine muranesi, ovvero quella del "vetro calcedonio" che consiste nella mescolanza di paste vitree diverse fino ad ottenere l'effetto dell'agata zonata (varietà del calcedonio naturale). Il procedimento, la cui invenzione spetta probabilmente ad Angelo Barovier di Murano intorno al 1460, fu poi dimenticato e dopo lunghi esperimenti riportato in auge dal muranese Lorenzo Radi nella seconda metà dell'Ottocento
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900304895
- NUMERO D'INVENTARIO Inventario patrimoniale Raccolta "Casa Siviero" 63/A
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0