angelo reggicandelabro
statua,
1740 - 1760
Statua
- OGGETTO statua
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MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura
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MISURE
Altezza: 108
- AMBITO CULTURALE Manifattura Toscana
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I due putti reggicandelabro sono riferibili all'attività di uno scultore toscano negli anni tra il 1740 e il 1760, periodo in cui è stato costruito l'altare della chiesa. In quegli anni erano attivi nella zona di Prato scultori e stuccatori, che mostrano, come in questo caso, di aver subito l'influenza delle opere pratesi di Ticciati e Foggini. I putti sono infatti accostabili, per il tipo di modellato, per il panneggio rigido e appiattito, per la fisionomia caratterizzata dall'attaccatura alta dei capelli e dai lineamenti appesantiti, ai putti nei rilievi eseguiti dal Ticciati e da Vincenzo Foggini per la chiesa del monastero di San Vincenzo a Prato, databili al 1734 (cfr. Bardazzi-Castellani)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900302613-2
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0