ostensorio a raggiera,
ca 1719 - ca 1728
Mazzi Antonio (bottega)
notizie dal 1703/ 1747
Base circolare con bordo esterno piatto e parte centrale rialzata. Fusto con ghiere, nodo piriforme ed elemento a balaustro ricoperto con foglie acantiformi. Il nodo e la base presentano invece cartigli fra volute a "C" intervallati da una testa di cherubino. La mostra è articolata in una raggiera ed in un nuvolario con quattro teste di cherubino. La croce apicale non è pertinente
- OGGETTO ostensorio a raggiera
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MATERIA E TECNICA
argento/ sbalzo/ tornitura/ incisione
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ATTRIBUZIONI
Mazzi Antonio (bottega)
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'ostensorio, che veniva adoperato per l'esposizione del Santissimo Sacramento in occasione della celebrazione delle "Quarant'ore", è stato realizzato a Firenze nel Settecento, come si deduce dai punzoni presenti nella base. Quello con il leone era il marchio di garanzia dell'Arte della Seta per il titolo legale dell'argento; ebbe validità dal 1695 al 1761. Quello con croce azzurra in campo quadrilobato è relativo a Clemente Gavarnioli (not. 1703/1728) che fu saggiatore negli anni 1719-20, 1722-23 e 1727-28. Il punzone con il gallo si riferisce invece all'orafo Mazzi Antonio (not. 1703/1747), che era il titolare di una delle botteghe più attive a Firenze nella prima metà del Settecento e dove erano impiegati numerosi lavoranti. Pertanto, risulta difficile identificare l'autore materiale dell'oggetto in esame. Ma la presenza del punzone del Gavarnioli, quantomeno, indica con certezza che il manufatto è stato realizzato nel periodo compreso tra il 1719 ed il 1728
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900301285
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0