Sant'Antonio Abate, Santa Caterina d'Alessandria e San Jacopo
dipinto,
ca 1390 - ca 1410
Gerini Niccolò Di Pietro (cerchia)
notizie dal 1368/ 1414-1415
Personaggi: Sant'Antonio Abate; Santa Caterina d'Alessandria; San Giacomo maggiore. Figure: diacono. Attributi: (Santa Caterina d'Alessandria) libro; ruota. Attributi: (Sant'Antonio Abate) bastone a tau; libro. Attributi: (San Giacomo maggiore) bastone del pellegrino. Elementi architettonici: edicole gotiche; motivi cosmateschi; dentelli. Abbigliamento
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Gerini Niccolò Di Pietro (cerchia)
- LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pittura murale è stata liberata dallo scialbo che la ricopriva quasi interamente con i restauri degli anni sessanta; il Guasti nel 1902 dichiarava:" la più che mezza figura di sant'Antonio... che secondo l'iscrizione latina ora tolta, fu cavato di sotto l'intonaco nel 1815 per cura del parroco Mattei". L'imbiancatura della più parte degli affreschi della chiesa avvenne nel 1612 come attesta un 'Ricordo" di quell'anno (cfr. Guasti in bibl.). Gli anni che conoscono la più ampia diffusione della pittura a fresco e sul suo territorio sono quelli che vedono la presenza di Francesco Datini dopo il suo ritorno ad Avignone (1383) fino alla sua morte (1410). Personalità come Agnolo Gaddi, che 1392 al 1394-1395 attende alla decorazione della Cappella del Sacro Cingolo in Duomo, Niccolò di Pietro Gerini attivo a più riprese e i numerosi aiuti che collaborarono a tali imprese decorative determinarono un notevole incremento della decorazione a fresco in ambito pratese e la Pieve di Figline ne è un emblematico esempio. F. Gurrieri (in Gurrieri F./ Maetzke G., bibl.)mette in risalto le affinità stilistiche e morfologiche che legano questi "Santi" alle figure del tabernacolo del Ceppo (Prato, San Domenico, Museo di pittura murale) che il Gerini affrescò per il Datini nel 1391
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900301194
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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