stele funeraria di Dini E (sec. XIX)
stele funeraria
1885 - 1885
Dini E (notizie 1885)
notizie 1885
Stele funeraria entro recinto a terra in pietra serena poggiante su zoccolo a sezione rettangolare e su base rastremata a due ordini con modanature e con profilo a scalini terminante con un cuneo a triangolo che s'innesta nel corpo della stele ornata da un medaglione ritratto aggettante della defunta e da una cornice a ovuli e dardi nella parte superiore. Coronamento a timpano ad acroteri lisci decorato, sulla fronte e sul retro, da un mazzo di semi di papavero disposti a ventaglio e tenuti insieme da nastri
- OGGETTO stele funeraria
-
MATERIA E TECNICA
marmo bianco/ scultura/ incisione
pietra serena/ scultura
-
ATTRIBUZIONI
Dini E (notizie 1885): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento deriva la sua tipologia dalle headstones dei cimiteri inglesi (soprattutto di campagna) della fine del Seicento e dell'inizio del Settecento dove la stele, di forma stretta e allungata, era ornata nella parte superiore da un medaglione recante una croce o una scena religiosa. Si trattava della trasposizione su scala tridimensionale delle lapidi murarie delle chiese (cfr. P. ARIES, La morte e l'uomo dal Medioevo a oggi, Paris 1977, ed. cons. Bari 1985, p. 393). La sostituzione della croce e dell'immagine religiosa con il ritratto del defunto, risponde alla mentalità più laica e tipicamente ottocentesca che conquistò non soltanto i monumenti funerari cimiteriali ma anche quelli delle chiese (cfr. M.S. LILLI, L'arte neoclassica. Sculture nelle chiese romane 1780-1845, Roma 1991). Si tratta del diffondersi di una mentalità più laica e borghese nella quale l'individuo assumeva più importanza rispetto alla raffigurazione, realistica o simbolica, della morte. Realizzato in stile purista, 'gusto' al quale mi sembra appartenga E. Dini, lo scultore che firmò questa stele e che risulta altrimenti sconosciuto, il monumento s'inquadra pienamente nella cultura ottocentesca di carattere più laico non presentando alcun riferimento escatologico alla resurrezione ma anzi sottolineando gli aspetti terreni della vita della defunta (cfr. il ritratto e il contenuto dell'iscrizione) anche nell'elemento simbolico del mazzo di semi di papavero che allude alla morte come sonno eterno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso non cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300803-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI fronte della stele - ALLA SACRA MEMORIA / DI / ELEONORA GAMBACCINI / SUA ADORATA CONSORTE / A LEI / CHE FU MODELLO / DI FIGLIA DI SPOSA DI MADRE / EUGENIO ROSSI / INCONSOLABILE POSE QUESTO RICORDO - lato sinistro della stele - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0