apostoli e Santi

calice,

Piede a sezione esagonale con bordo esterno piatto a profilo ondulato e gradino lavorato a giorno decorato da fasci di spighe di grano, tralci con grappoli d'uva e pampini, teste alate di cherubino. Sulla base del piede, su fondo bulinato, tre ovali con figure sbalzate raffiguranti: Cristo in pietà con la croce ed i flagelli appesi, San Francesco con a lato una chiesa e un Santo monaco con a lato edifici religiosi. Gli ovali sono intercalati da teste di cherubino, volute e motivi floreali; sul collo del piede giro di foglie nervate. Fusto a sezione circolare con nodo centrale a vaso decorato da tre angeli a figura intera alternati ai simboli della Passione e a teste di cherubino. Nodo superiore avvolto da foglie d'acanto. Sottocoppa a margine libero decorato da motivi geometrici, teste cherubino, festoni floreali a volute

  • OGGETTO calice
  • MATERIA E TECNICA rame/ sbalzo/ traforo/ cesellatura/ argentatura/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
  • LOCALIZZAZIONE Prato (PO)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE La struttura del calice con l'ampia coppia svasata, il nodo principale di forma ovoidale e l'ampio piede dal profilo ondulato, suggeriscono una datazione del pezzo nella prima metà del Seicento. Il calice si caratterizza inoltre per l'esuberante varietà decorativa che si lega all'inconsueta morfologia del piede nel conferire al pezzo un carattere peculiare. Vicina agli arredi datati al secondo quarto del secolo è la semplificata decorazione del sottocoppa a volute affrontate, motivi geometrici, cherubini e festoni con frutti che richiamano ancora il gusto cinquecentesco. Il fusto e il piede del calice si caratterizzano invece per la decorazione assai minuta e ricca di simbologie dottrinali che riempie l'intera superficie, sottolineata dal traforo nei motivi del tralcio e dell'uva sul bordo del piede. L'originale forma ondulata di quest'ultimo e la sua sezione esagonale hanno caratteri di originalità ma possono essere poste in rapporto con la movimentata struttura polilobata del piede che si afferma in questi arredi tra il secondo e il terzo decennio del Seicento (come mostra anche il calice della chiesa di S.Francesco a Prato, datato 1628) e che dopo un lungo periodo di assenza ricomparirà negli argenti dalla fine del secolo. Un calice molto simile al nostro si trova nella chiesa dei S.S. Pietro e Paolo a Sorana (Pescia)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900300541-0
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
  • DATA DI COMPILAZIONE 1993
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2006
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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