paramento liturgico,
Il parato è composto da due piviali, stola e borsa da calice. Il manto ed il cappuccio dei piviali sono realizzati con un tessuto operato a fondo avorio e opera verde, rosa e rossa: il motivo di una rosa si alterna a quello di un garofano disponendosi su fasce orizzontali. Due galloni in seta e oro eseguiti a telaio, uno ornato da un tralcio ondulato e fiori a corolla e l'altro da un motivo a losanghe quadrettate e foglie stilizzate, bordano le parti strutturali del parato. Frange di seta orlano il cappuccio ed il manto dei piviali. Foderato con tela di lino rosa. Per lo stolone è stato utilizzato un tessuto diverso
- OGGETTO paramento liturgico
- AMBITO CULTURALE Manifattura Fiorentina Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Signa (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Secondo le notizie fornite dal priore Giannini, questo parato, in origine composto di tre piviali, fu realizzato nel 1734 dal priore Antonio Alessandro Avvisi (Giannini, 1811/1812). Il tessuto con cui sono infatti confezionati il manto ed il cappuccio dei due piviali rimasti, appartiene ad una tipologia decorativa di produzione fiorentina collocabile in un ampio periodo di tempo, dal XVII secolo all'Ottocento (Sopra ogni, 1993). Successivamente lo stolone, forse rovinato o consunto, è stato sostituito con una stoffa di produzione italiana della prima metà del XX secolo
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299945-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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