martirio di San Lorenzo
dipinto,
Buti Domenico (1550 Ca./ 1590)
1550 ca./ 1590
Il dipinto è contornato da una cornice dorata e lineare
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Buti Domenico (1550 Ca./ 1590): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Scandicci (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La presenza della tavola nella chiesa di S. Salvatore e S. Lorenzo è documentata dal 1863 (Pini C., 1863). Il dipinto rivela la cultura manieristica dell'artista, attento ai suggerimenti del Bronzino come mostrano le figure poste in contrapposto, le proporzioni allungate dei corpi, le teste piccole rispetto alle membra piuttosto poderose e la scansione del porticato che separa il primo piano dallo sfondo. L'artista fiorentino, Domenico Buti, risulta immatricolato all'Accademia del Disegno l'8 agosto del 1576, ma l'inizio della sua attività è senz'altro precedente come è stato messo in luce dagli studiosi. Nel 1570, infatti, dipinge "La distilleria" su uno dei pannelli dello Studiolo di Francesco I, opera che mostra la sua dipendenza dal Bronzino (Venturi A., 1933; Dizionario biografico, 1972). A questa fase della sua attività, perciò è riconducibile la tavola col martirio di S. Lorenzo, firmata e datata 1574
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299928
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in basso a destra - DOMENICUS / BUTIUS . F . / . MDLXXIIII - Buti Domenico - a pennello - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0