articoli del credo e sette sacramenti
stampa
1740 - 1740
Decorazioni: volute fitomorfe
- OGGETTO stampa
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MATERIA E TECNICA
carta/ xilografia
- AMBITO CULTURALE Ambito Veneto
- LOCALIZZAZIONE Signa (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Furono gli umanisti Giulio Pogiani e Paolo Manuzio a revisionare in latino classico la stesura del catechismo e a stamparla con il titolo di Catechismus ex decreto Concilii Tridentini ad parochos, nel 1566 (voce "catechismo", Enciclopedia Cattolica, vol. III, p. 1123), ad un anno dal termine della stesura che seguiva la chiusura del Concilio di Trento. Il Concilio mirava anche a dare un testo unico ed uniforme come unica ed uniforme era la regola della fede. Francesco Pitteri risulta tra i tipografi che stampavano per Remondini dal 1768 al 1791 (Infelise M., I Remondini di Bassano, 1980, p.135). L'edizione di questo catechismo si suppone faccia parte di una produzione indipendente della tipografia veneziana del Pitteri. L'azienda editoriale del Pitteri è una delle più rinomate di Venezia, il suo catalogo era rivolto soprattutto verso il campo storico-politico, ma non mancavano i libri liturgici (cfr. Infelise M., L'editoria veneziana nel '700, 1989, pp. 148-149). La scelta iconografica delle stampe che accompagnano i dieci articoli del Credo non è propriamente pertinente, mentre le stampe che illustrano i sette Sacramenti sono maggiormente narrative e presentano una certa vivacità pittorica
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299601-0
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0