soffitto dipinto,
L'asse longitudinale, suddivisa in dieci tavole, decorate a motivi vegetali o antropomorfi, è sorretta dalle catene delle capriate del soffitto, e attualmente si trova in posizione asimmetrica rispetto al centro
- OGGETTO soffitto dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Cistercense
- LOCALIZZAZIONE Scandicci (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il complesso decorativo fu realizzato probabilmente quando venne sopraelevato il tetto dell'abbazia per volere del cistercense don Garzia che, divenuto abate nel 1290, in questo stesso anno commissionò i lavori architettonici (Calzolai C. C., La storia della Badia a Settimo, 1958, pp. 51-77). Tale complesso non è stato studiato in maniera approfondita ma sono state proposte datazioni generiche differenziando solamente le assi che presentano le decorazioni con tondi a monocromo, che sarebbero state eseguite nel XV secolo, mentre le rimanenti si fanno risalire alla fine del XIII secolo (Dintorni Firenze, 1983). Il complesso presenta grande varietà di decorazioni vegetali e floreali, originalità e gusto raffinato nelle realizzazioni delle figure umane che sono trattate con dovizia di particolari e con un'acuta sensibilità, propria di maestri dell'arte gotica. Colpisce lo sguardo, inoltre, la vivezza dei colori (rosso, blu, verde) che si è mantenuta intatta grazie al fatto che l'intero complesso venne nascosto, e perciò protetto, da un controsoffitto costruito nel 1664 per ammodernare la chiesa, e rimosso solamente nel 1926 durante i lavori di ripristino delle antiche strutture (Bigazzi I./ Contorni G./ Lamberini D., 1990). Le decorazioni furono molto apprezzate e ammirate nella loro integrità già nel 1934, come testimonia il documento relativo alla visita pastorale alla Badia, avvenuta proprio in quell'anno
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299508-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0