reliquiario a teca - a urna - produzione toscana (terzo quarto sec. XIX)
reliquiario a teca a urna
1850 - 1874
Urna dorata con ricettacolo rettangolare e cornice filettata. Piede a zampa di leone. Tre finestrelle. Resti di sei sigilli d'autentica vescovile. All'interno teschio ornato da corona di fiori in stoffa
- OGGETTO reliquiario a teca a urna
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MATERIA E TECNICA
legno/ intaglio/ doratura
VETRO
- AMBITO CULTURALE Produzione Toscana
- LOCALIZZAZIONE Scandicci (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Questo tipo di reliquiario in uso dal XVI secolo ebbe la sua massima diffusione in età barocca e Rococò. Il reliquiario in questione è molto semplice. La datazione alla seconda metà dell'ottocento è supportata, oltre che dal piede a zampa di leone diffuso in tutto il secolo, anche dal sigillo vescovile di Giovacchino Limberti vescovo dal 1856 al 1874
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900299417
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici delle province di Firenze, Pistoia e Prato
- ISCRIZIONI cartiglio interno ricettacolo - CAPUT UNIUS SOC. S. URSULA V. M - corsivo -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0