Martirio di San Gavino
dipinto,
1621 - 1621
Turi Ridolfo (notizie Prima Metà Sec. Xvii)
notizie prima metà sec. XVII
Dipinto ad olio su tela con al centro il carnefice in atto di tagliare con la spada la testa a S. Gavino, che si mostra in ginocchio e con le mani incrociate sul petto. La scena è popolata da astanti e soldati con lance e alabarde. Sullo sfondo, a destra uno sprone roccioso scende in mare
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Turi Ridolfo (notizie Prima Metà Sec. Xvii): pittore
- LOCALIZZAZIONE Vicchio (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto che raffigura il martirio di san Gavino, titolare dell'omonima piccola chiesa, era destinato ad ornare l'altare maggiore. Commissionato durante i lavori di ristrutturazione della chiesa nei primi decenni del Seicento da parte del parroco Alessandro Bisagni, la data 1621 in basso a sinistra ne è conferma. Apprezzato già negli antichi inventari come opera " di buona mano", è firmato Ridolfo Turi, ed è l'unica tela conosciuta di tale pittore, assente nei consueti repertori degli artisti ma che mostra a questa data caratteri stilistici ben definiti, in piena sintonia con il gusto fiorentino dell'epoca. Egli risulta immatricolato all'Accademia del Disegno nel 1612 dove è annoverato fra gli artisti "forestieri, cioè pisani, aretini, borghesi, cortonesi et altro", ed è documentato a Firenze negli anni che vanno dal 1616-1617 e dal 1622 al 1627. Il dipinto, come cita Lia Brunori, presenta infatti la scena del martirio inquadrata dalle caratteristiche figure di quinta, tipiche della tradizione locale inaugurata dal Passignano e mostra di aver recepito influenze dai migliori artisti del tempo come il Cigoli e il Boschi; ed è anche aggiornato sulle recenti novità stilistiche, come si vede dal solido impianto disegnativo della scena che è memore della monumentalità di ascendenza romana. Infatti gli effetti luministici, l'accentuazione espressionistica di alcuni volti rimandano all'interpretazione delle idee caravaggesche operata da molti artisti fiorentini
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900297288
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2015
- ISCRIZIONI in basso a sinistra - RID. TURI 1621 - capitale - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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