San Nicola di Bari
scomparto di polittico
1412 - 1412
Lorenzo Di Niccolò (notizie 1391-1412)
notizie 1391-1412
Lo scomparto raffigura San Nicola di Bari che nella mano destra tiene il proprio attributo, ossia le tre sfere d'oro, e nella sinistra stringe il pastorale
- OGGETTO scomparto di polittico
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura a tempera
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ATTRIBUZIONI
Lorenzo Di Niccolò (notizie 1391-1412): pittore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Deposito diocesano di Santo Stefano al Ponte
- LOCALIZZAZIONE Chiesa dei SS. Stefano e Cecilia al Ponte
- INDIRIZZO Piazza Santo Stefano, 5, Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Lo scomparto era parte di quella che in antico era l'ancona che decorava l'altar maggiore della chiesa di S. Lorenzo alle Colline, antico patronato dei Buondelmonti. Fu riferita dal Carocci (1907) a Lorenzo di Niccolò, che successivamente la critica moderna ha identificato erroneamente con il figlio di Niccolò di Pietro Gerini. In realtà si tratta di Lorenzo di Niccolò di Martino, che fu compagno di bottega e forse maestro del Gerini con il quale collaborò a Prato in San Francesco alla decorazione della cappella Migliorati. Il polittico di San Lorenzo, ora privo di cornici e basamento, aveva su quest'ultimo un'iscrizione con il nome dei santi e la data 1412. Questa parte ora mancante è comunque visibile nella foto Alinari, 44087, e nella foto della Soprintendenza alle Gallerie n. 23638. Il Carocci nelle schede della Soprintendenza del 1892 dice che la data riportata era giugno 1412 ed inoltre precisa l'iscrizione sotto il trono "ANO DOMINI MCCCCXII DE IUNI". Il polittico aveva subito delle trasformazioni già nei secoli precedenti e probabilmente quando fu tolto dall'altare si segarono tutte le decorazioni in legno, forse malridotte, per racchiudere il dipinto in una cornice rettangolare. L'attribuzione a Lorenzo di Niccolò è concordemente accettata dalla critica, che ravvisa in questo maestro una certa aderenza alla pittura sciolta e ritmata di Spinello Aretino, con cui peraltro collaborò assieme al Gerini nel polittico destinato alla chiesa di Santa Felicita, ora alla Galleria dell'Accademia di Firenze. Nel polittico di San Lorenzo, che appartiene alla sua attività tarda, egli si accosta alla corrente tardo gotica di Lorenzo Monaco, dimostrando una certa predilezione per le forme allungate ed eleganti
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900290541D
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0