basamento di Cavalcanti Andrea detto Buggiano (sec. XV)
basamento,
1443 - 1443
Plinti, fori, scozie, fusti di colonne, capitelli di ordine corinzio. Decorazioni: astragalo, foglie d'acanto, caulicoli, fusarola, ovoli, dardi, palmette, fiori dell'abaco, modanature dell'abaco
- OGGETTO basamento
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ATTRIBUZIONI
Cavalcanti Andrea Detto Buggiano (1412/ 1462)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le colonne erano parte del tabernacolo del SS. Sacramento realizzato dal Buggiano per la cappella della Parte Guelfa. L'opera, a detta del Morolli, era composta da questea colonne che fungevano da basamento, sorreggenti una lastra, su cui poggiava l'edicola contenente il vano che ospitava il Sacramento. Tre anni dopo la realizzazione, nel 1446, il tabernacolo venne smembrato in seguito ad una disputa con i capitani di Parte Guelfa (patroni della cappella di S. Antonio) che non volevano che l'Opera di S. Maria del Fiore ponesse il suo segno sul tabernacolo fatto fare a proprie spese. Il vescovo Antonino invitò gli Operai a provvedere allo spostamento del tabernacolo nella cappella di S. Stefano (cappella centrale della tribuna settentrionale, esattamente opposta a quella di Parte Guelfa) con l'ordine di collocare il Sacramento detro un altare sopra le colonne. Venne spostata però solo l'edicola che fu murata in alto nella parete di fondo, mentre il basamento rimase dov'è tuttora nella cappella di S. Antonio. Nel 1447 quando fu consacrato assieme all'altare del Buggiano e del Michelozzo, il tabernacolo risultava ancora tutto di legno (sia l'edicola che le colonne). Per esso sono registrati dei pagamenti a Giuliano da Maiano e a Gainale. Secondo la Haines queste quattro colonne non appartengono né all'edicola pubblicata dal Morolli, né ad altri tabernacoli a parete, e la loro destinazione originaria deve ancora essere individuata tra gli arredi della cattedrale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900289939
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
- ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0