Abdia
decorazione musiva,
post 1300 - ante 1321
Gaddi Gaddo (attribuito)
notizie 1312-1328
Decorazioni: cornice lineare tripartita
- OGGETTO decorazione musiva
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ATTRIBUZIONI
Gaddi Gaddo (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Già il Vasari (1568) attribuiva questi profeti e patriarchi a Gaddo Gaddi, il quale, avendovi lavorato da solo e dimostrato grande eccellenza di esecuzione, ne avrebbe quindi riportato "fama grandissima". Sulla base di questa antica indicazione F. R. Mather Jr. (1932) accostava questi riquadri alle storie raffigurate nei registri più bassi del Battistero ed alla coronazione musiva sopra la porta maggiore del Duomo, riconoscendovi "una delle più nobili ed austere espressioni dell'arte del tardo Duecento". Non solo, ma avrebbe poi attribuito quindici riquadri al Tafi (ovvero quelli con Abramo, Enoch, Elia, Mosè, Giacobbe, Isacco, Giosuè, Noè, Baruc, Onias filii, Eliseo, Samuele, Malachia, mentre quelli con Davide e Salomone li avrebbe ritenuti della sua scuola, o forse disegnati da un assistente influenzato da Gaddo), mentre gli altri ventuno li avrebbe detti opera di Gaddo stesso. Più recentemente, A. Busignani e R. Bencini (1988) vedevano, a partire già dalle bifore dei matronei e poi nei pavimenti e in questi mosaici del Battistero, l'avvento di una lingua italiana volgare. In particolare poi, per i nostri riquadri, essi avrebbero ribadito l'attribuzione a Gaddo. Da ricordare, infine, le segnalazioni di L. Ponticelli (1950) riguardo ai restauri, soprattutto agli interventi fra Settecento e Ottocento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900289600
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI sul cartiglio - AUDITUM AUDIVIMUS - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0