scena allegorica

dipinto, 1490 - 1499

Personaggi: Madonna; San Pietro; San Paolo; San Sebastiano; San Giobbe. Figure: bambini; uomo; eremita; pastore; viandanti; donne. Animali fantastici: centauro. Abbigliamento: all'antica. Attributi: (San Paolo) spada. Attributi: (San Sebastiano) frecce. Architetture: balaustra; scalinate; scranno marmoreo istoriato; villaggio; castello; scala. Paesaggi: rocce; fiume; nuvole. Oggetti: baldacchino; vaso; recinto; croce; corona. Animali: capre; mulo. Vegetali: arbusto; pomi; alberi; cespugli. Decorazioni: pavimento a tarsie

  • OGGETTO dipinto
  • MISURE Altezza: 73 cm
    Larghezza: 119 cm
  • ATTRIBUZIONI Bellini Giovanni Detto Giambellino (1433 Ca./ 1516 Ca)
  • ALTRE ATTRIBUZIONI Basati Marco
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Galleria degli Uffizi
  • LOCALIZZAZIONE Palazzo degli Uffizi
  • INDIRIZZO piazzale degli Uffizi, Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE L'opera, attribuita al Bellini dal Cavalcaselle, pervenne in Galleria a seguito di un normale scambio di quadri con la Galleria Imperiale di Vienna, ma nel catalogo del 1825 figura con attribuzione a Giorgione: molto tempo dopo si avanzò il nome di Marco Basaiti finché il Morelli non lo restituì al suo vero autore, Giovanni Bellini. Il dipinto costituisce ancora un problema per quanto riguarda l'interpretazione del soggetto. Ludwig, agli inizi del nostro secolo, ne ha fornito una ingegnosa interpretazione iconografica, contestata in seguito da Rasmo che invita a leggere il dipinto come generica "Sacra Allegoria". Secondo Ludwig, la composizione deriverebbe da un poemetto mistico di Guglielmo di Deguiville (prima metà del sec. XIV), 'Il pellegrinaggio dell'anima'. Il soggetto primario è il giardino del Paradiso, dove le anime del Purgatorio sostano prima di essere ammesse al cielo, raffigurate dai fanciullini che giocano con i pomi mistici, tra cui quello appoggiato all'albero è l'anima chiamata alla beatitudine eterna. La donna in piedi con il manto scuro è una Santa che assiste la Madonna nell'intercedere presso Dio, l'altra seduta con la corona raffigura la Giustizia. I santi Paolo e Pietro sono gli avvocati delle anime e il secondo custodisce la porta di uscita del recinto. I Santi Giobbe e Sebastiano, sempre secondo l'interpretazione del Ludwig, potrebbero essere i patroni della famiglia del committente. Il fiume infine sarebbe il Lete, che circonda appunto il Paradiso Terrestre, il mulo il simbolo della pazienza, la pecora dell'umiltà, tutte virtù che rendono l'eremita più forte e resistente ai richiami del mondo simboleggiato dal centauro, e quindi meno bisognoso della purificazione del Purgatorio
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Stato
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900286764
  • NUMERO D'INVENTARIO Inv. 1890, 903
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Le Gallerie degli Uffizi
  • ENTE SCHEDATORE Le Gallerie degli Uffizi
  • DATA DI COMPILAZIONE 1989
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2002
    2006
    2015
    2015
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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