crocifissione di Cristo
dipinto murale,
ca 1340 - ca 1360
Gaddi Taddeo (1300 Ca./ 1366)
1300 ca./ 1366
All'interno di una cornice con motivi geometrici e fitomorfi è raffigurata la scena della Crocefissione. Ai lati della croce la Madonna e San Giovanni Evangelista, mentre al centro, inginocchiata, la figura di Maria Maddalena. Alle due estremità del dipinto sono riconoscibili due santi appartenenti all'ordine degli umiliati. In alto una teoria di angeli circonda la croce
- OGGETTO dipinto murale
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ATTRIBUZIONI
Gaddi Taddeo (1300 Ca./ 1366): esecutore
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Gerini Niccolò di Pietro
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Fin dal 1869 con l'intervento del Cavalcaselle, che correggeva la sua precedente attribuzione al Gerini, l'affresco è stato sempre riferito alla mano di Taddeo Gaddi e alla sua bottega. Il Paatz attribuisce l'opera ai più stretti collaboratori del Gaddi datandola al 1330 - 1340, mentre il Van Marle la farebbe risalire al 1330. Recentemente il Ladis riferisce al maestro solo il disegno del dipinto mentre attribuisce l'esecuzione vera e propria alla sua bottega. Nella qualità metallica del colore e nelle astrazioni dei contorni si notano tangenze con il polittico pistoiese di San Giovanni Fuorcivitas e con l'Annunciazione di Fiesole. Inoltre il Ferretti sostiene che la figura di Cristo fu disegnata utilizzando lo stesso modello metallico del Crocefisso di Lucca. La raffigurazione, sia nella sinopia che nell'affresco, dei monaci Umiliati si spiega con la presenza di tale ordine religioso all'interno del convento prima dell'insediamento dei frati minori avvenuta nel 1554
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900286096
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2010
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0