peduccio,
ca 1490 - ca 1493
Corpo conico, fregio del peduccio, echino, abaco. Decorazioni: motivi fogliacei, astragalo, volute, scanalature, modanature dell'abaco
- OGGETTO peduccio
- AMBITO CULTURALE Bottega Toscana
- LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'intervento di Giuliano da Sangallo pur non comprovato dai documenti, sembra estendersi, oltre alla chiesa di S. Maria Maddalena de' Pazzi ed al portico ad essa antistante anche al progetto di rinnovamento del convento del chiostro e dei locali adiacenti, attuato in contemporanea con la chiesa, a partire dagli anni '90 del Quattrocento. Dalle memorie di Don Ignazio Signorini,monaco del monastero e abate della Badia di Settimo, redatte nel 1650, si ricava che il primo accenno relativo ai lavori nel chiostro e' del 1490. In quest'anno infatti Lorenzo di Giovanni Tornabuoni ordinava la costruzione in chiesa della cappella di famiglia e con i rimanenti ducati si dava inizio al chiostro dal lato del capitolo e dal lato del refettorio. La tipologia dei capitelli a foglie d'acanto e scanalature adottati da Giuliano da Sangallo anche negli arconi della cappella in chiesa, ripete motivi michelozziani gia' in uso nel chiostro Spinelli in S. Croce e in Palazzo Coverelli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900284268
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della citta' di Firenze
- DATA DI COMPILAZIONE 1989
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
2011
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0