emisfero celeste

dipinto ca 1454 - ca 1454

Segni zodiacali: Gemelli; Cancro; Toro. Stelle: Cassiopeia (?); cane maggiore; cane minore. Abbigliamento: all'antica

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA intonaco/ pittura a fresco
  • ATTRIBUZIONI D'arrighi Giuliano Detto Pesello (e Aiuti)
  • LOCALIZZAZIONE Firenze (FI)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE E' probabile che l'idea di rappresentare il cielo nella cupolina dell'abside della cappella Pazzi e in quello della Sacrestia Vecchia sia stata del Brunelleschi stesso, aiutato, tuttavia a porre i segni per la posizione degli astri dall'astronomo Toscanelli. Poiche' studi recenti hanno stabilito che la situazione astrale rappresentata nella Sagrestia Vecchia e' quella corrispondente al giorno natale di Piero di Cosimo (nato nel 1416), e' stato supposto dal Parronchi che anche nella cappella Pazzi si sia voluto rappresentare un evento importante avvenuto nella famiglia Pazzi. Essendo il Sole tra il Cancro e i Gemelli, potrebbe trattarsi della nascita del primo figlio maschio di Piero de' Pazzi, che nella portata al catasto delpadre del 1446 e' notato "di anni 4". Questo Renato, come c'informa Vespasiano de' Bisticci, era stato tenuto a battesimo dal re Renato d'Angio'. In quanto allo autore dell'affresco il Parronchi, considerando l'analogo affresco di S. Lorenzo, attribuito a Pesello, conferma tale attribuzione anche per l'emisfero della cappella Pazzi e lo data intorno al 1454. In quel periodo, infatti, Pesello lavorava in S. Croce alla predella della tavola del Lippi, quindi non dovrebbe essere molto difficile attribuirgli anche questo lavoro
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà mista pubblica/ecclesiastica
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 0900283576
  • ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la citta' metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato
  • ENTE SCHEDATORE L. 41/1986
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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